Katong - La patria dei Peranakan

Il termine deriva da una parola indonesiana/malese che significa «autoctono» e di norma si riferisce a persone che hanno origini cinesi e malesi o indonesiane.

Prima di diventare un quartiere residenziale periferico all’inizio del XX secolo, Katong era ricoperto di piantagioni di cocco ed era un’ambita meta del fine settimana per i ricchi abitanti della città.

Fu proprio qui che si stabilì la classe media anglofona, allora in espansione, tra cui i gruppi etnici appartenenti alla popolazione Peranakan ed euroasiatica.

La vicina Joo Chiat prende il nome da Chew Joo Chiat, un ricco proprietario terriero cinese dell’inizio del XX secolo. Il volto di questa zona è caratterizzato in particolare da un’architettura prebellica unica: botteghe colorate a due piani e case a schiera con facciate decorate, motivi elaborati e piastrelle in ceramica.

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Da allora le piantagioni sono scomparse, ma in questo vivace quartiere si possono osservare ancora numerose botteghe Peranakan e bungalow coloniali. Questa zona si trova ad appena dieci minuti di auto dal centro città.

Joo Chiat/Katong è conosciuta anche dalla gente del posto come una delle migliori destinazioni gastronomiche del paese. La scelta culinaria è pressoché infinita. Scoprite i bar alla moda accanto alle caffetterie in stile «vecchio mondo» che servono Katong Laksa (zuppa speziata a base di latte di cocco), Kueh Chang (pasta ripiena) e altre prelibatezze.

Quale migliore souvenir di un abito tradizionale Nonya, di un completo Kebaya e Sarong (abbigliamento asiatico tradizionale), di pantofole e accessori con ricami in perle?

Potete anche semplicemente curiosare nei piccoli negozi che offrono prodotti Peranakan e artigianato.

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